COME INIZIARE A PREGARE IN LATINO
INIZIA CON BREVI PREGHIERE, CRESCI NELLA FIDUCIA
Non è necessario parlare fluentemente il latino per iniziare. Il modo migliore per iniziare è semplice: memorizzare una breve preghiera. A piccoli passi, con un po' di pratica e con la grazia di Dio, imparerai a pregare in latino prima di rendertene conto.
Inizia in piccolo: una preghiera alla volta
Inizia con il Segno della Croce, in latino Signum Crucis . Ripetilo lentamente ogni giorno finché non lo imparerai a memoria.
Una volta che ti viene naturale, passa a un'altra breve preghiera, come l'Ave Maria (Ave María), poi il Gloria al Padre (Gloria Patri) e così via.
Iniziando con preghiere brevi e ripetendole quotidianamente, acquisterai sicurezza e comprensione, un passo alla volta.
Continua a leggere qui sotto per avere una base sulla pronuncia latina, oppure vai in fondo alla pagina per vedere i video in cui asolti il Cardinale Burke mentre prega il Rosario in latino.
Pronuncia latina: stile ecclesiastico
Questo sito utilizza la pronuncia ecclesiastica del latino, in uso nella Chiesa da oltre 1.500 anni e facilmente riconoscibile per chi parla italiano.
Nelle scuole potreste sentire il latino classico, che usa suoni leggermente diversi. Entrambi sono validi, ma il latino ecclesiastico è quello che sentirete nella preghiera, nella liturgia e nella tradizione della Chiesa.
Il linguaggio vivo della Chiesa
Nei primi secoli, la Chiesa adottò una forma di latino quotidiano chiamata vulgare, che sostituì il greco per raggiungere più persone. Da questo latino sono nate le lingue romanze, tra cui l’italiano. Perciò, molte parole latine risulteranno subito familiari a chi parla italiano.
🎧 Informazioni sulla sintesi vocale (TTS) su questo sito:
Molte preghiere latine su questo sito offrono la funzionalità di sintesi vocale (TSS) tramite Alice, una voce italiana che fornisce un'approssimazione vicina, ma non perfetta, alla pronuncia del latino ecclesiastico. Utilizzate la sintesi vocale (TSS) come utile punto di partenza, ma fate riferimento alla guida alla pronuncia qui sotto per i suoni precisi.
Sillabe e Accenti
In latino, ogni vocale o dittongo (due vocali che formano un suono) conta come una sillaba. Ogni parola ha una sillaba accentata, quella con la vocale lunga. Questo sito utilizza accenti acuti (´) ove possibile per aiutare a indicare dove va l'accento.
Esempi:
- Áve → AH-veh
- Glória → GLAW-ree-ah
- Dómine → DOH-mih-neh
Regole di Posizionamento degli Accenti
Due sillabe: accentare la prima sillaba.
Esempio: Nóstrum → NOHS-truhm
Tre o più sillabe: accentare la penultima sillaba se ha una vocale lunga.
Esempio: Sanctórum → sahnk-TOH-ruhm
Penultima sillaba breve: accenta la terzultima sillaba.
Esempio: Fidélium → fih-DEY-lee-uhm
Vocali Lunghe e Brevi
In latino ci sono cinque vocali: a, e, i, o, u. Ognuna di esse può essere lunga o breve, a seconda di quanto a lungo viene mantenuto il suono.
Vocale | Suono Lungo | Esempi Lunghi | Suono Breve | Brevi Esempi |
---|---|---|---|---|
A | Ahhh (come padre) | Padre, casa | Ah (come casa veloce) | Camera, causa |
E | Eh (come vero) | Vero, bene | Eh (come bello) | Bello, festa |
I | Iiii (come vino) | Vino, vita | Ih (come ieri veloce) | Ieri, prima |
O | Ohhh (come sole) | Sole, nome | Oh (come come) | Come, corpo |
U | Uuuu (come luna) | Luna, muro | Uh (come uno veloce) | Uno, ultimo |
Dittonghi Comuni
I dittonghi sono due vocali che formano un suono unico.
Dittongo | Suono | Parole di Esempio |
---|---|---|
ae (æ) | Ay | Mai, dai |
au | Ow | Auto, paura |
ei | Ey | Lei, sei |
eu | Eh-oo | (raro – vedi "heu") |
oe (œ) | Oy | Poi, voi |
Consonanti nel Latino Ecclesiastico
Ecco alcune differenze fondamentali da tenere a mente rispetto alle consonanti italiane:
Lettera | Pronuncia | Esempio | Note |
---|---|---|---|
C | "Ch" davanti a e, i, ae, oe | Coelis → CHAY-lees | Altrove, come "k" — Credo → KREH-doh |
G | "G" dolce davanti a e, i, ae, oe (come giorno) | Regína → reh-JEE-nah | Altrove, come "g" in gatto |
H | Muta | Hodie → OH-dee-eh | Spesso non si pronuncia affatto |
S | Sempre sorda | Miserere → mee-seh-REH-reh | Mai come "s" di casa (sonora) |
T | Come "ts" davanti a i + vocale | Gratia → GRAH-tsee-ah | Altrove, come la "t" italiana |
V | Come la "v" italiana | Ave → AH-veh | Non come "u" nel latino classico |
I | Usata al posto di "J" | Iesu → YAY-soo | I può suonare come "i" semiconsonante all'inizio di parola |
Nota: Spesso vedrai Iesu invece di Jesus poiché il latino non usa la lettera J. La lettera I può fungere sia da vocale che da consonante.
Inizia il tuo Viaggio
Non preoccuparti della perfezione. Ciò che conta è il cuore che sta dietro alla preghiera. Ogni volta che reciti o impari una preghiera in latino, ti immergi in una tradizione condivisa da santi e fedeli da oltre mille anni.
Inizia con piccole cose. Ripeti spesso. E confida che, con il tempo e la pratica, pregare in latino diventerà naturale e gioioso.
Pronti per Iniziare?
- Inizia con il Segno della Croce, in latino Signum Crucis , e fai il primo passo nella meravigliosa tradizione della preghiera latina.
- Unisciti al cardinale Burke mentre guida il Rosario in latino. Ogni video qui sotto riflette uno dei sacri Misteri: Gioioso , Doloroso, Glorioso , o Luminoso , recitato a seconda del giorno della settimana. Scegli il Mistero di oggi, placa il tuo cuore e lascia che Maria ti guidi più vicino a Gesù attraverso queste preghiere.